
Data: 01/10/2022
Partenza: Chiappi di Castelmagno (1600 m)
Quota massima: Monte Borel ( 2287 m)
Dislivello: 1000 m circa
Difficoltà: F
Lunghezza: 15 km circa
Giro ad anello: si
Curiosità: la Rocca Cucuja (2144 m) è una cuspide rocciosa che si trova nel Comune di Castelmagno. Il Monte Borel e la Punta dell’Omo sono sulla cresta che divide il Vallone dell’Arma dalla Valle Grana
Accesso: dirigersi in Valla Grana. Superare i comuni di Valgrana, Monterosso Grana e Pradleves. Oltrepassare le borgate Einaudi, Campomolino, Chiotti e raggiungere Chiappi di Castelmagno. Prima delle abitazioni, scendere a sinistra per una strada asflaltata, all’incrocio svoltare nuovamente a sinistra e fermarsi nei pressi dell’area camper.
Oggi torniamo in Valle Grana per raggiungere tre vette, la prima delle quali risulta per così dire “nuova” per tutti!
Partiamo da Chiappi di Castelmagno, precisamente dall’area camper e proseguiamo avanti lungo la stradina che praticamente costeggia la via principale ovvero Via don Giacomo Mascarello. Raggiunta la borgata Chiotti svoltiamo a destra in via Vittorio Veneto (Lu Pas Chiier).

Successivamente tralasciamo una diramazione verso destra e proseguiamo sulla sterrata verso “Grange Pinet” e “Rocca Cucuja”.

La strada sale costantemente e poi svolta verso sinistra. Perveniamo ad una prima baita ed ammiriamo così le varie borgate di Castelmagno, il santuario di Castelmagno e le varie cime circostanti che presentano una spolverata di neve.

Successivamente raggiungiamo la Grangia Cucuja e la Grangia di Pinet.

Appena prima della Grangia Salin, seguiamo l’indicazione e giriamo a destra.

La Rocca Cucuja è lì vicino, pare a pochi passi.

Anidamo nella direzione indicati dai paletti o dai segni bianchi e rossi che sono presenti sul percorso.

Ad un tratto, una freccia, ci indica che dobbiamo svoltare verso sinistra.

Saliamo con diversi zig-zag fino a quando, dopo circa 660 m di dislivello, eccoci in vetta alla Rocca Cucuja o Rocha Cugùia (2146 m).

Molto bello il panorama sul Monte Bram, il Viribianc, il Viridio ed il Tibert.
A questo punto, si può decider di scendere e terminare l’escursione oppure proseguire per altre vette.
Noi dalla Rocca Cucuja ci spostiamo verso la Punta dell’Omo, sempre seguendo le tacche bianche e rosse e stando in cresta.

Perveniamo così a Punta dell’Omo (2299 m) o Crèst de Gibert.

Scendiamo ora leggermente per arrivare a La Sea D’Borlet (2185 m).

Il sentiero da Punta dell’Omo fino alla Cima Borel fa parte della Curnis Auta.

Procedendo avanti, con moderati saliscendi, perveniamo così alla Cima Borel (2287 m).

Procedendo sempre sul crinale erboso, giugiamo al Colle Viribianc (2187 m).

A questo punto svoltiamo a destra e seguiamo il sentiero che taglia in diagonale il pendio.

Raggiungiamo il Gias Fontana Vieccie o Quiotas (1840) e continuiamo il nostro cammino sul sentiero R5, fino a quando perveniamo a Chiappi.
