Traversata cime sud-nord Crête de la Taillante
Partenza: Molines-en-Queyras, Parking Col Vieux (2630 m) – Francia
Quota massima: Crête de la Taillante (3197m)
Dislivello: 860 m circa
Difficoltà: PD+
Lunghezza: 11 km circa
Giro ad anello: si
Note Tecniche: la traversata delle cime sud-nord presenta dei passi di II°/III° ed uno di IV°. Se percorsa in senso inverso risulta più facile da affrontare.
Curiosità: la Cresta della Taillante venne definita dal Coolidge come una dei più singolari picchi delle Alpi ed è ritenuta una tra le più estetiche montagne del Queyras. È costituita da tre cime: sud, centrale e nord che è il punto più alto.
Oggi abbiamo intenzione di percorre la traversata sud-nord della Taillante, che avevamo tanto ammirato quando avevamo fatto per la prima volta la via normale alla nord della Taillante. Pertanto, superiamo il Colle dell’Agnello e circa 1 km dopo, parcheggiamo nei pressi del punto informazioni.
Siamo a 2630 m e ci dirigiamo verso il Col Vieux. Come indicano i cartelli, prima di raggiungerlo, dovremo camminare per 1,6 km.
Arrivati a quota 2806 m, ovvero al Col Vieux, non scendiamo verso il Lago Foreant, ma teniamo il sentiero a sinistra. Dobbiamo dirigerci verso il più in alto pianoro erboso che vediamo nei pressi della Taillante.
Proseguiamo tenendoci quindi verso destra, superiamo un breve canalino dove sono presenti numerosi stambecchi ed eccoci spuntare in una pietraia. Seguiamo ora, rari ometti che ci conducono in fondo, dove è ben evidente il fatto che dobbiamo svoltare a sinistra, in un canaletto di placche.
Procediamo avanti cercando di scorgere la via migliore per arrivare in cresta.
Dobbiamo puntare verso quell’ometto che vediamo davanti a noi.
Sembra impossibile da raggiungere, ma invece prestando attenzione e con prudenza eccoci lassù. Svoltiamo ora a destra e con pochi passi perveniamo alla Cima Sud della Taillante (3178 m).
Da qui possiamo osservare bene tutta la cresta che porta alla Breche de Ruine (2910 m) e varie cime, quali il Pan di Zucchero, la Rocca Rossa, il Pic d’Asti, il Pic Brusalana ed il Monte Aiguilette.
Iniziamo, per cresta, la traversata dalla cima Sud alla cima Nord della Taillante!
Torniamo indietro e ci troviamo davanti subito un torrione roccioso.
Deve essere il punto in cui solitamente tutti si calano di 15-20 m facendo la tratta inversa. Per sicurezza decidiamo di usare imbrago e corda ed affrontiamo questi passaggi di IV°.
Poco più avanti mi soffermo ad ammirare la parete sotto di me. Qui, un errore può diventare fatale!
La cresta è affilata e sottile e si deve agire senza troppa fretta e con concentrazione.
Un altro breve torrione da affrontare.
Mi volto ora indietro. Dalla posizione in cui mi trovo ci si rende conto della bellezza di questa montagna: le sue pareti fanno impressione!
Sulle placche delle pareti della Taillante è presente anche una via d’arrampicata ” Danse avec les loups”, che spero un giorno di poter affrontare.
In breve, sempre per cresta raggiungiamo la Cima Nord della Taillante (3197 m) che ormai riconosco.
Una sosta per un pranzetto in quota con gli amici e poi iniziamo la discesa lungo la via normale.
Osserviamo bene la traccia e gli ometti in modo da percorrere il sentiero migliore. Anche da questa parte non si scherza e le pendenze, soprattutto nel tratto iniziale, sono notevoli.
Perveniamo così al tratto più erboso e poco dopo scendiamo in una pietraia.
Raggiungiamo il Lago Foreant ed ammiriamo la cresta, appena superata per compiere la traversata dalla cima Sud alla cima Nord della Taillante.
Ora non ci resta che affrontare gli ultimi tratti in salita per il Col Vieix e da lì scendere al parcheggio.